Peli in gravidanza: la questione ti sta sfuggendo di mano?

Sei nella fase della dolce attesa e non sai come gestire i peli del corpo e/o del viso?

Sei abituata a gestirli liberamente e non conosci o non sei sicura su come è meglio eliminare la peluria o depilarsi in gravidanza?

Vediamo insieme in questa guida come riuscire a gestire al meglio l’aumento della peluria e i peli durante il periodo della gravidanza!

Cosa succede ai peli in gravidanza?

I peli in gravidanza possono modificarsi, come la pelle del resto, quindi anche alla luce della nuova situazione è meglio essere informati su cosa fare e soprattutto cosa non fare.

Sei sicura se si può fare la ceretta in gravidanza? Se ci si può passare il rasoio in gravidanza o se ci si può sottoporre alla luce pulsata in gravidanza o al laser in gravidanza?

Facciamo un po’ di chiarezza e vediamo come è meglio procedere con l’epilazione.

Spesso mi capita di sentire frasi tipo: “non si era detto che i peli in gravidanza si riducono?”

In effetti, per la maggior parte delle donne, avviene questo. Il nuovo assetto ormonale offre una sorta di tregua per la crescita dei peli. Si assiste a una riduzione sia per quanto riguarda il viso sia per il corpo.

Anche se la peluria diminuisce non scompare del tutto. Per questo motivo, bisogna comunque occuparsi della depilazione con i metodi migliori e consigliati durante dalla gravidanza.

Per altre, inoltre, non è così. Infatti, potrebbero esserci dei casi in cui è necessario eliminare e combattere anche contro un aumento di peluria in gravidanza.

Ma vediamo insieme qual è il metodo migliore per gestire ed eliminare i peli in gravidanza senza difficoltà e problemi per il bambino.

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Come depilarsi ed eliminare i peli in gravidanza

In gravidanza, la pelle è più delicata, tende a disidratarsi e i metodi utilizzati in precedenza per l’epilazione o la depilazione, possono non essere adatti, consigliabili o addirittura controindicati.

Vediamo nello specifico, dunque, quali sono i migliori trattamenti per eliminare la peluria in gravidanza.

I principali trattamenti di epilazione possibili

Quali sono i principali trattamenti di depilazione possibili per eliminare la peluria in eccesso durante il periodo della gravidanza?

La peluria in gravidanza prevede diversi metodi che possono essere utilizzati per eliminare i peli in eccesso e al contempo mantenere la pelle morbida, ed evitare rossori o probabili problematiche successive o escoriazioni.

Ecco nel dettaglio quali sono i principali metodi per eliminare i peli in eccesso in questo periodo così bello e peculiare.

1. Fotoepilazione: va bene per eliminare i peli in eccesso?

I trattamenti con apparecchiature di fotoepilazione sono quelli che con l’impiego di strumentazioni specifiche, sfruttano l’azione di luce a una certa lunghezza d’onda per ottenere una graduale riduzione dei peli che via via si otterrà in modo permanente.

Questo tipo di metodica non è consentita per tutto il periodo della gravidanza, non tanto perché possano far male al bambino, quanto perché la pelle durante questo periodo cambia e con lei la melanina, la sostanza presente nella pelle che si colora mentre ci si abbronza.

La pelle è maggiormente esposta al rischio di macchie cutanee e come per le macchie solari stimolate dalla luce e dalle esposizioni solari, queste metodiche sfruttando fonti di energie luminose, potrebbero dar origine problematiche simili.

I trattamenti di fotoepilazione in gravidanza non sono quindi consigliabili e vanno pertanto rimandati a dopo il parto.

Creme schiarenti e creme depilatorie per la peluria in gravidanza: si o no?

Questi prodotti contengono sostanze chimiche che devono riuscire ad alterare così tanto il pelo, da schiarirlo o danneggiarlo fino a spezzarlo.

Questi prodotti di solito sono molto aggressivi per la pelle, possono creare anche dei fenomeni di irritazione o peggio essere assorbiti dall’organismo. Dati i possibili rischi ad essi correlati, è meglio evitarli.

Rasoio per eliminare i peli in gravidanza

L’impiego del rasoio in gravidanza rappresenta un metodo piuttosto innocuo, si può utilizzare tranquillamente, sempre che lo si sappia maneggiare.

La difficoltà dei movimenti soprattutto a termine di gravidanza può impedire la precisione e la sicurezza di utilizzo.

Inoltre, in alcuni casi può stimolare la crescita di peli in gravidanza più forti e più numerosi, trattandosi di un metodo di depilazione.

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Ceretta: si può fare?

Rappresenta uno dei metodi di epilazione più comuni, attraverso il quale il pelo si asporta dalla radice, in modo da rallentare la crescita successivamente.

Si consiglia l’utilizzo di cere non troppo calde e che le manovre di esecuzione siano delicate nel rispetto della pelle e delle strutture vascolari: vene e capillari che, in gravidanza risultano più delicati e vulnerabili.

Dopo la ceretta si consiglia di applicare sempre una crema idratante che possa andare a rendere la pelle più morbida, e soprattutto possa lenire l’eventuale rossore che inevitabilmente colpisce la pelle dopo la depilazione.

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Metodo poco adatto in generale, in quanto i peli spesso si spezzano ed è molto facile che si possano rovinare.

Peli sulla pancia in gravidanza? Come Eliminarli?

Può capitare di notare come in gravidanza si presenti della peluria intensa nella zona della pancia. 

Spesso ciò è dovuto al fatto che la peluria che è sempre stata presente in quella zona può iniziare a diventare più evidente con il crescere della pancia e la tensione che aumenta e con la pelle che si assottiglia. 

Come abbiamo visto nei metodi consigliati, la soluzione migliore potrebbe essere una ceretta, con ceretta a freddo e ideale per una pelle molto sensibile.

Conclusioni

Per decidere quale sia il metodo di epilazione in gravidanza più adatto senza rischi, sarebbe utile eseguire un’attenta valutazione della pelle, del tipo di epidermide, della loro densità ed eventualmente chiedere una consulenza individuale, per ricevere risposte mirate a necessità specifiche.

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