Le macchie rosse sulla pancia compaiono verso la fine della gravidanza. Sono un fenomeno abbastanza diffuso, più o meno fastidioso a seconda dei casi.
Le chiazze rosse sulla pancia possono essere accomapagnate da prurito oppure no. Probabilmente, si formano perché la pelle della pancia subisce un forte stress. Ma, come spesso succede per ciò che avviene durante la gestazione, non esiste una ragione unica che possa spiagare perché puoi averle o non averle.
Nelle forme più lievi non è nemmeno strettamente necessario contattare il medico. Se, le macchie rosse sulla pancia invece, iniziano a darti molto prurito, allora potrebbe essere il caso di cercare una soluzione più rapida al fastidio. Facciamo un po’ di chiarezza in merito.
Sommario
Macchie rosse sulla pancia in gravidanza: i sintomi e cause
Le macchie rosse sulla pancia compaiono durante il terzo trimestre. Qualche volta queste eruzioni cutanee in gravidanza si manifestano anche sulla schiena, ma il pancione è l’area più interessa all’evento. Ed è per questo che si ritiene siano causate dell’importante stiramento della pelle, più repentino nel corso delle ultime cinque settimane di gravidanza.
Le macchie in gravidanza tendono, però, a formarsi soprattutto alla prima gravidanza o nel caso di una gravidanza multipla. Anche se è un fenomeno molto noto, interessa una minoranza di donne: questo vuol dire che non è detto che vivrai il fastidio delle eruzioni cutanee.
Se le macchie rosse sulla pancia appaiono associate anche a del prurito e si fa sentire soprattutto durante la notte. In tal caso, se la sensazione di irritazione ti impediscono di riposare bene, allora è il caso di confrontarti con il medico sul da farsi.
Come riconoscere le eruzioni cutanee in gravidanza
L’eventuale sfogo sulla pancia non va confuso con il cloasma gravidico. Il cloasma o melasma gravidico è un’iperpigmentazione della pelle, che interessa principalmente il volto e, talvolta, collo e orecchie. L’origine delle macchie scure sul volto è diversa: c’entrano fattori ormonali, predisposizioni genetiche, il contatto con sostanze fotosensibilizzanti, infine lo stress.
Di conseguenza, la prevenzione del cloasma si fa evitando i cosmetici che sensibilizzano alla luce e proteggendosi dal sole, anche in inverno.
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Le macchie rosse sulla pancia hanno un’origine di altra natura. Sono macchie di colore rosa/rosso, in un primo momento somigliano a brufoli e, gradualmente, si allargano per poi formare delle chiazze rosse sulla pancia.
Talvolta si localizzano sulle smagliature e in particolar modo attorno all’ombelico. A volte possono formarsi anche delle vesciche, mentre le placche possono poi diffondersi dallo stomaco alle natiche, alle cosce, alle gambe e alle braccia. Ma in gran parte dei casi non vanno oltre l’altezza del seno.
Anche solo attraverso un esame visivo, il medico può distinguere le tipiche eruzioni cutanee della gravidanza da macchie di altro tipo, come quelle di un’infezione fungina o altro. Se esistono dubbi, è probabile che tu debba sottoporti ad alcuni esami: l’emocromo completo, il test di funzionalità epatica, il cortisolo sierico, l’HCG.
Macchie rosse sulla pancia: altri fattori di rischio
Non esiste una sola ragione per spiegare la comparsa delle macchie rosse in gravidanza, ma esistono dei fattori di rischio che possono aumentare la probabilità che si formino. Abbiamo già citato la prima gravidanza e la gravidanza multipla, a cui si aggiungono: ipertensione arteriosa; aumento di peso superiore alla norma.
Macchie rosse sulla pancia in gravidanza: i rimedi
Le macchie rosse sulla pancia spariscono più o meno nelle due settimane successive al parto. Anche se ci volesse più tempo per vederle sparire, non c’è da preoccuparsi. Le chiazze non hanno aspetti patologici e le devi intendere solo come fenomeno transitorio.
Certo, magari ti causano dei fastidi per il prurito, puoi considerarle antiestetiche, ma non sono pericolose. Ma puoi fare qualcosa per prenderti cura della tua pelle? Sì, puoi fare qualcosa per limitare gli effetti degli inestetismi e il prurito, adottando qualche accorgimento.
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Detersione e idratazione
Utilizza saponi e bagnoschiuma delicati, così da non alterare pH e film idro-lipidico della cute. Applica sulla pelle creme idratanti, naturalmente prive delle sostanze vietate in gravidanza. Occhio a retinolo e acido salicilico, che sono da evitare, assieme ai petrolati. Via libera a oli e burri vegetali che nutrono la pelle, l’ammorbidiscono e le conferiscono maggiore elasticità.
Steroidi topici e antistaminici
Il prurito delle chiazze rosse sulla pancia può essere significativamente ridotto grazie all’utilizzo di creme contenenti steroidi, come una crema all’1% di idrocortisone. Si tratta di prodotti non pericolosi in gravidanza, che vanno comunque utilizzati con parsimonia.
Stesso discorso vale per gli antistaminici, i quali anche servono ad alleviare il prurito. Tra quelli consentiti in gestazione figurano la difenidramina (Benadryl) e la cetirizina (Zyrtec).
Tieni conto che sia steroidi che antistaminici sono medicinali e bisogna prestare molta attenzione all’utilizzo dei farmaci in gravidanza. Consultati prima con il medico, senza prendere iniziative spontanee, e proprio se il prurito diventa assai fastidioso da incidere molto sul tuo benessere psicofisico.
Bagni all’avena
Un evergreen in fatto di “rimedi della nonna” è il bagno d’aveva. Questo è un rimedio per il prurito naturale e molto rilassante, spesso utilizzato anche quando si soffre di orticaria, psoriasi e dermatite. Puoi preparare un vero e proprio bagno in vasca, mettendo in infusione nell’acqua un sacchetto da té contente della farina di avena. Se non hai la vasca, puoi fare degli impacchi con l’acqua d’infusione. A quest’ultima potresti anche aggiungere acque di lavanda o camomilla, poiché sono piante dalle note proprietà lenitive.
Una buona notizia è che le macchie rosse sulla pancia non causano complicazioni né a te né al bambino. E se pure hai patito per le eruzioni una volta, non è affatto detto che ricapiti in futuro. E ciò avviene proprio in virtù del fatto che è più probabile sviluppare le chiazze quando sei in dolce attesa per la prima volta.
Avere fin da subito molta attenzione per la propria pelle è comunque un suggerimento da tenere in considerazione. Già dal primo trimestre puoi nutrire la cute con creme nutrienti che preservano la salute e l’elasticità della cute, soprattutto nelle zone critiche come la pancia.
Ma le macchie rosse sulla pancia si palesano verso la fine della gravidanza, quindi hai diverse settimane davanti a te per correre ai ripari ed evitare un eventuale intervento medico.