La pancia in gravidanza è il punto nevralgico del periodo della gestazione, la prima culla del bambino che sta man mano crescendo e prendendo spazio nel corpo della sua mamma.
La pancia durante la gravidanza naturalmente cresce e cambia man mano nel corso dei novi mesi. Questi sono cambiamenti normali e il segnale più evidente della futura nascita del bambino.
Ma come cambia la pancia durante questo periodo e in che modo prendersene cura al meglio.
Scoprilo nel dettaglio in questa guida!
Sommario
I cambiamenti della pancia dal primo all’ultimo mese:
La pancia in gravidanza cresce abbastanza lentamente, un po’ per volta al fine di dare la possibilità al resto del corpo di potersi adattare alla nuova conformazione e mantenere comunque il giusto equilibrio. In questo modo, tutti gli organi possono funzionare in modo ottimale come prima della gravidanza.
Durante il primo mese spesso non ci si rende nemmeno conto di essere incinta. Visivamente è quasi impossibile accorgersi di qualcosa in quanto la pancia risulta essere identica a quella del mese precedente.
Più che un vero e proprio cambiamento della pancia si hanno delle sensazioni differenti, si può avvertire un po’ di gonfiore oppure un peso nella zona che va dall’ombelico alla zona del pube, spesso si ha anche la sensazione di dover urinare più spesso oppure si avvertono dei bruciori di stomaco.
Il secondo e il terzo mese
Durante il secondo mese di gravidanza in genere la pancia ancora non si presenta voluminosa o più grande del solito. In questo periodo, infatti, l’utero è ancora sotto l’osso pubico.
Certo se ci si osserva ogni giorno è possibile notare un centimetro in più nella zona del ventre, ma non sempre è detto ciò. Inoltre, nel secondo mese si notano difficilmente modifiche nella zona del bacino.
Il terzo mese è quello più peculiare nel quale è possibile iniziare a vedere leggermente la formazione di un piccolo pancino più tondo.
Infatti, verso la fine della decima settimana l’utero cresce e inizia a uscire dal bacino osseo creando un piccolo rigonfiamento proprio poco sopra la zona dei peli pubici.
La pancia in gravidanza nel secondo trimestre
Il primo trimestre, dunque, non vede una crescita sostanziale della pancia in gravidanza. Si inizia a notare la crescita dalla fine del terzo mese e man mano durante il secondo trimestre.
Nel quarto mese la pancia si tenderà a sviluppare in avanti, in quanto è l’utero che diventando più grande si posiziona sulla zona del bacino al fine di far spazio al bambino che cresce.
In questo periodo è possibile iniziare a vedere la cosiddetta linea alba, un evento fisiologico dovuto dagli ormoni della gravidanza e dall’iperpigmentazione della cute.
A partire dal quinto mese si noterà sempre di più la crescita della pancia che adesso si andrà a sviluppare anche verso l’alto. In questo mese l’utero si fa spazio verso l’alto al fine di riadattarsi allo spazio che serve al bambino.
Durante il sesto mese la crescita della pancia sembra non aumentare velocemente, infatti, spesso tra quinto e sesto mese non c’è una grande differenza. L’unica differenza che si può notare è una sensazione di maggiore oppressione nella zona dello stomaco e una piccola sporgenza verso l’esterno.
La pancia durante l’ultimo trimestre
L’ultimo trimestre è quello che caratterizza sempre di più la crescita della pancia in gravidanza. In questo periodo le mamme avvertono proprio una specie di “allargamento” sempre più evidente: la pancia è più grossa e si riversa sempre di più verso l’esterno con un’azione che va a modificare anche la postura dato che il peso del bambino si fa maggiore.
Nel corso dell’ottavo mese il volume della pancia tende a rimanere abbastanza stabile. Il bambino ha raggiunto il suo sviluppo quindi non ha bisogno di molto spazio in più.
Non solo, durante questo mese sarebbe impossibile vedere una crescita eccessiva della pancia, in quanto gli organi interni ormai sono dislocati e un’ulteriore spostamento potrebbe comprometterne il giusto funzionamento.
Come nell’ottavo anche nel nono mese la pancia non cresce più. In genere durante questo periodo la pancia diventa più dura, la donna sente come un peso verso il basso, è il bimbo che inizia a prepararsi per la nascita,
Ad un certo punto verso la 38esima settimana la pancia anche se non cresce inizia a scendere. Quando la pancia scende è in atto uno spostamento del bambino verso il basso che si sta preparando ad incanalarsi per nascere.
Come prendersi cura della pancia in gravidanza
Durante il periodo di gestazione è normale massaggiare la pancia, in gravidanza è come fare una coccola al proprio piccolo man mano che sta crescendo. Ma come prendersi cura della propria pancia?
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Già dal primo mese è possibile utilizzare una crema pancia gravidanza che possa essere utilizzata per riuscire a migliorare l’elasticità della pelle. Infatti, anche se cresce più lentamente di quanto si pensi, la pancia comunque si estende e con essa anche la pelle. Quando non si ha una pelle elastica si è maggiormente a rischio di sviluppare smagliature, quindi è importante occuparsene.
Per questo motivo, prima ancora di iniziare a notare la crescita evidente della pancia è bene usare cosmetici come detergenti, creme e oli in grado di rispettare e aiutare la pelle, rendendola più adatta ad affrontare le trasformazioni che possono avvenire nella dolce attesa.
Per quanto riguarda i prodotti e le creme per la pancia durante la gravidanza, ci si potrà orientare tra le numerose offerte del mercato, a patto che limitino la presenza al loro interno di profumi sia per non dar fastidio all’olfatto, sia perché possano rappresentare potenzialmente rischi di allergie.
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Durante il periodo estivo, si consiglia sempre l’uso su tutto il corpo di una protezione solare con alto fattore di protezione. Sulla pancia si può applicare la protezione, soprattutto se si va al mare o in piscina perché la pelle tende ad arrossarsi maggiormente specie se si è già al settimo mese.
Per questo motivo è bene proteggersi con una crema di qualità, preferendo la presenza di filtri fisici, non NANO, che sia waterproof e che contenga una buona quota di ingredienti idratanti ed antiossidanti. Oltre che sulla pancia, la protezione solare è consigliata su tutto il corpo al fine di evitare dagli stress cutanei, alle macchie, fino ad insolazioni e scottature che possono portare a malessere e stati febbrili.