Inquinamento e gravidanza: cosa sapere e cosa fare

inquinamenti e gravidanza
Linda Tosoni

 

Esperta del benessere femminile

 

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Tra i fattori che possono influenzare la salute e la bellezza della pelle, non possiamo non considerare gli effetti possibili tra inquinamento e gravidanza. Oltre all’azione devastante e nociva sulla natura a cui assistiamo in maniera quotidiana, il nostro organismo ne viene direttamente coinvolto e con esso la situazione di benessere della pelle. L’inquinamento in gravidanza a maggior ragione può dar origine ad effetti che possono favorire processi di infiammazione, ossidazione ed invecchiamento cutaneo. In particolare mi riferisco alla pelle del viso in gravidanza, in quanto zona maggiormente esposta. Ma quali sono le sostanze tossiche in gravidanza? In questo articolo tratteremo in particolare quali sono gli agenti inquinanti e potenzialmente nocivi per la bellezza della pelle in gravidanza.

Esistono numerose tipologie di inquinamento come: quello ambientale, atmosferico, acustico, elettromagnetico, o luminoso. 

In particolare ci occuperemo di quello atmosferico e cioè degli agenti a cu si può essere esposti come:

  • lo smog;
  • le polveri sottili;
  • le impurità;

Queste sono sostanze che oltre a causare effetti negativi per la nostra salute, se assorbiti dall’organismo possono depositarsi sulla superfice cutanea aggredendone la sua struttura di difesa e le sue difese. Il mantello protettivo della pelle, il film idrolipidico, con l’inquinamento in gravidanza, può trasformare la cute rendendola più vulnerabile, sensibile, con rischio di irritazioni o peggio di manifestare le cosi dette allergie in gravidanza.

Oltre ad eventuali possibili danni per la mamma, cosa nuoce al feto? Si è visto che l’inquinamento dell’aria arriva fino nel pancione. Si purtroppo è cosi.

Uno studio condotto nella National Taiwan University Medical School and Hospital riguardo il collegamento tra smog e sviluppo neurologico, riporta come l’esposizione a polveri sottili in gravidanza (piccole particelle all’interno dell’inquinamento atmosferico), può essere collegato al rischio di sviluppare ritardi nello sviluppo motorio e psichico da parte dei nascituri. Developmental Medicine & Child Neurology.

Inquinamento, gravidanza ed invecchiamento della pelle

L’invecchiamento cutaneo è un processo sul quale possono agire numerosi fattori sia interni, che esterni.

Possono agire ed influenzare inevitabilmente sia la salute che l’aspetto della pelle in gravidanza. Tra i molteplici aspetti da tener presente troviamo:

i fattori endogeni o interni come:

  • i fattori ereditari e genetici,
  • i fattori ormonali;
  • i fattori metabolici;

e i fattori esogeni od esterni come:

  • le ripetute esposizione alla luce solare (UV);
  • le esposizioni alla luce blu e rossa;
  • le radiazioni ionizzanti;
  • le sostanze chimiche;
  • l’inquinamento atmosferico;

Perché è cosi importante parlare di invecchiamento cutaneo? Perché oltre agli effetti negativi intrinseci del deterioramento cutaneo, si può verificare un’azione negativa sull’elasticità della pelle e in gravidanza è un fattore importantissimo.

Il corpo in gravidanza, subisce numerose modificazioni e con lui anche la pelle. Aree come la pancia in gravidanza aumenta le sue dimensioni notevolmente per accogliere la crescita del bambino. Presso il termine e via via che si arriva alla 40esima settimana di gravidanza, la pelle subisce una sovradistensione importante e il tipo di elasticità e capacità della pelle di aumentare le sue dimensioni superficiali è fondamentale.

Una buona elasticità della pelle in gravidanza contribuirà anche a prevenire le smagliature. La carenza di elasticità della pelle predispone maggiormente alla formazione delle cosi dette smagliature in gravidanza ed una pelle non in equilibrio, con diversi gradi di ossidazione ed invecchiamento non aiuterà di certo.

L’organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2018, riporta che: 9 persone su 10 respirano alti livelli di inquinanti atmosferici.

Le particelle di smog respirate dalla madre possono arrivare attraverso il sangue nella placenta e da qui raggiungere gli organi del feto, già nei primi mesi di gravidanza.

Per quanto riguarda la pelle delle donne incinta, queste sostanze inquinanti sono in grado di penetrare in profondità causando effetti come l’invecchiamento o l’alterazione di certi equilibri che possono favorire inestetismi come le macchie del viso in gravidanza.

Durante la gravidanza la pelle subisce alterazioni ormonali tali da influenzare una serie di modificazioni come l’aumento della pigmentazione della pelle e quindi di macchie.
Gli agenti inquinanti presenti nell’aria, se si depositano sul viso, potrebbero creare reazioni e danni alla pelle.

Come proteggere la pelle dall’inquinamento in gravidanza

Trattando l’argomento relativo agli inquinanti vien da chiedersi: in quale modo si può proteggere dall’inquinamento l’organismo e di conseguenza la pelle in gravidanza. In particolare se si vive in città industrializzate o molto grandi.

Sicuramente il modo per difendersi dall’inquinamento in gravidanza è quello di adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, con un’alimentazione adeguata ricca soprattutto di antiossidanti come le vitamine.

Per quanto riguarda la cura quotidiana si consiglia una skin care costante ed adeguata, in base al tipo di pelle.

Prodotti cosmetici, inquinamento e gravidanza

Tra i prodotti cosmetici e creme per la gravidanza ne troviamo alcuni con caratteristiche anti inquinanti. Che cosa significa? Esistono prodotti che prevengono l’inquinamento in gravidanza? In realtà, sono prodotti cosmetici formulati con la presenza di alcuni ingredienti anti pollution. Letteralmente si intende l’effetto anti inquinamento e ci si riferisce principalmente all’inquinamento atmosferico e all’inquinamento dell’aria.
I prodotti cosmetici con questa funzione, prevedono l’impiego di sostanze da applicare che possano riuscire a contrastare gli effetti degli agenti inquinanti e nel contempo apportano sostanze detossinanti ed antiossidanti.
Nei paesi asiatici da molti anni ci si rivolge alla ricerca e alla creazione di cosmetici “anti pollution”, non è raro vedere immagini di donne giapponesi con la pelle perfetta.
La cultura nipponica per la cura della pelle è quasi maniacale, con l’impiego per la sola detersione, addirittura di 2-3 prodotti o più.. La detersione della pelle rappresenta uno dei momenti della skin care tra i più importanti. La cura della pelle e la beauty routine si svolge con procedimenti meticolosi e metodici, con attenzione particolare ad ogni cosa.

Nel mondo dei cosmetici anche in occidente da alcuni anni si è diffusa la cultura della prevenzione contro i danni da inquinamento, nascono complessi a base di attivi e formulazioni con la capacità di:

  • rimuovere molto bene tutto ciò che è presente sulla pelle;
  • mantenere sana e in equilibrio la cute;
  • contrastare i danni ossidativi degli inquinanti.

Per proteggere la pelle dagli inquinanti atmosferici è necessario adottare una buona routine quotidiana, ossia una serie di procedure ed applicazioni di cosmetici in gravidanza che permettano di conservare la pelle in salute.

Cosa succede alla pelle in gravidanza? Come abbiamo visto, le modificazioni ormonali, proprie della dolce attesa predispongono la donna a un’aumento del rischio di smagliature per il corpo e macchie cutanee per il viso.
La pelle in gravidanza va preservata attraverso l’impiego di cosmetici specifici scelti in base:

  • al tipo di pelle;
  • all’età;
  • alla condizione lavorativa;
  • alle esposizioni all’esterno;
  • in base alla situazione ormonale e al trimestre di gravidanza, che può influire notevolmente.

La beauty routine in gravidanza

Si parla spesso di “beauty routine”, ma che cosa prevede esattamente?
Per beauty routine in gravidanza, si intende quell’insieme di procedure di bellezza per viso e corpo, che si svolgono nel quotidiano, attraverso la skin care.

La beauty routine del mattino

Per la pelle del viso in gravidanza, si deve iniziare con una buona detersione mattutina.

crema viso gravidanza

Crema viso gravidanza Mamycream

Crema Viso Texture leggera 

Il mercato propone diverse versioni di crema, per composizione, per consistenza, per fragranza ma, la caratteristica principale è che sia in grado di difendere la pelle.
Una buona strategia può essere quella di utilizzare un prodotto da giorno, con una grande capacità idratante e che contenga direttamente filtri solari con un fattore di protezione medio.
Questo filtro sarà in grado di agire anche nei confronti della prevenzione delle macchie al viso.
Concessa l’applicazione di make-up come il fondotinta, che per la presenza dei suoi pigmenti oltre a proteggere dai raggi UV, renderà più uniforme il colorito.

La beauty routine della sera

La sera, la beauty routine dovrebbe iniziare con la doppia detersione del viso, in gravidanza la detersione e il modo in cui si effettua la pulizia del viso assume un’importanza maggiore, perché si devono eliminare molto bene le impurità presenti nell’aria che si possono essere depositate sulla pelle. La detersione del viso deve essere attenta e soprattutto costante.

Inquinamento e gravidanza: cosa sapere e cosa fare 1

Detergente viso gravidanza Milk

Detergente viso delicato

Mi capita abbastanza frequentemente, che alcune donne mi raccontino di non detergersi il viso la sera, dicendomi: “sono troppo stanca, la sera non riesco a lavarmi il viso”.
Andare a letto senza struccarsi la pelle o non aver deterso adeguatamente il viso, che è la nostra parte più esposta, significa non rimuovere tutto ciò che la pelle ha raccolto dall’ambiente e quindi anche possibili  sostanze inquinanti.

Perché  può essere così importante la detersione del viso in gravidanza? L’effetto degli inquinanti è quello di ossidare, invecchiare e rendere più vulnerabile la pelle, quindi meno luminosa, meno uniforme, come si dice: “con una brutta cera”. A volte si utilizza addirittura l’espressione: “pelle grigia” o “da città”.
Ci si riferisce al fatto di non avere un bel colorito, che non necessariamente è correlato al colore dell’abbronzatura, ma bensì all’incarnato.

Consigliato oltre ai detergenti, l’applicazione di sieri in grado di favorire il trattenimento dell’acqua all’interno della pelle come per quelli a base di l’acido jaluronico o di antiossidanti come lo sono le vitamine.
I complessi vitaminici soprattutto contenenti la vitamina C, possono rappresentare una sorta di ricostituente per la pelle rendendola più resistente alle aggressioni esterne.
Dopo i sieri si procede applicando la crema viso, che deve essere in grado di compensare gli eventuali danni da agenti atmosferici.

La doppia detersione del viso in gravidanza

L’applicazione di creme viso e sieri deve come abbiamo visto essere preceduta dalla detersione e in particolare da una doppia detersione. Questa consiste nell’utilizzare un primo prodotto che si occupi di rimuovere il make-up eventualmente presente, seguito da un secondo che possa agire direttamente sulla pelle in profondità.
Questo tipo di detergente viso a volte definito: “detergente preparatore”, è specifico per ogni tipo di pelle e consente di detergere molto bene, senza lasciare residui di sostanze estranee.

Ogni detergente va applicato, massaggiato con movimenti circolari e rimosso con abbondante acqua.
Dopo aver asciugato la pelle si può procedere con l’applicazione dei sieri della sera specifici.
Durante la notte, la pelle non è impegnata a proteggersi dalla luce solare e si può dedicare alla rigenerazione e al suo rinnovamento.

Il trattamento della pelle del viso in gravidanza, nella beauty routine serale, diventa un’opportunità di bellezza, a cui non rinunciare.

La cute ha bisogno di energia, acqua e nutrimento per poter portare a compimento il suo lavoro, che in questa fase è tutt’altro che statico da richiedere abbondanti applicazioni di crema idratante e nutriente.

Concludendo, per prevenire danni ed invecchiamento e da inquinamento in gravidanza andrebbero limitati contatti con smog e polveri sottili, ma anche esposizioni a luce blu emessa da numerosi device utilizzati spesso per molte ore nel corso della giornata e purtroppo nelle ore serali e notturne, in cui sarebbe il caso di evitarne o limitarne le esposizioni.

Su di me

Linda Tosoni

Dopo un’esperienza professionale ventennale come ostetrica ospedaliera, insegnante, consulente e titolare di un istituto di bellezza, ho deciso di creare un vero e proprio metodo per il benessere, dedicata alla donna in gravidanza.

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