Sommario
Sugaring, depilazione a base di zucchero
Che le cerette non siano tutte uguali, è cosa risaputa, ma la loro diversificazione è più complessa di quello che non si possa immaginare. Tra barattoli di metallo, striscette pronte all’uso e soluzioni roll on, vi sono anche prodotti detti “green”, realizzabili in casa con pochissimi ingredienti. È il caso delle cerette orientali, che trasformano il momento della depilazione in un rituale di bellezza. Quando si parla di oro di Cleopatra, sokkar, pasta di zucchero, oro del Marocco e ceretta araba, si fa riferimento allo sugaring, una tecnica di depilazione orientale praticata in tutto il mondo. Com’è intuibile, tale soluzione è completamente ecologica e compatibile con qualsiasi biotipo cutaneo. La ricetta base per ottenere una buona ceretta green esige soltanto 3 ingredienti, quali l’acqua, lo zucchero ed il succo di limone. A questi, alcune rivisitazioni moderne hanno addizionato anche miele ed olio di argan. Tali “optional” non sono casuali e vengono sfruttati principalmente per le loro naturali proprietà antisettiche ed emollienti.
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Pro e contro della ceretta araba
Trovare pro nell’impiego della ceretta araba è veramente semplicissimo, ma ciò non vuol dire che non esistano controindicazioni. Tra gli indiscutibili vantaggi si possono annoverare l’economicità, la facile applicazione, l’assenza di microtraumi vascolari, la capacità di rimuovere anche i peli più corti, la ricrescita lenta, la completezza del metodo (non si usano infatti striscette) e l’indubbia igienicità. Tra i contro, invece, va segnalata una certa difficoltà nello spignattare. Eh sì, perché produrre in casa una pallina sokkar, non è poi così semplice. Bisogna prestare attenzione alle quantità, alle temperature e alla successiva manipolazione. In compenso, dopo qualche tentativo fallito e la casuale preparazione di glassa al caramello, si riescono a lavorare gli ingredienti con maestria e si passa al lato zuccherino della forza.
La ricetta originale e la sua lavorazione
Per preparare l’oro di Cleopatra, vi serviranno:
- 200 grammi di zucchero semolato
- 25 grammi di acqua
- 25 grammi di succo di limone
Disponete i tre ingredienti sul fondo di una pentola antiaderente, nella stessa sequenza temporale in cui sono stati indicati. Mescolate il composto e lasciate cuocere fino a quando non inizierà a bollire. Quando il colore della schiuma virerà dal bianco al giallo, abbassate la fiamma e mescolate. Lo zucchero, tuttavia, sarà pronto soltanto quando il suo aspetto sarà perfettamente ambrato. Versate il composto ottenuto in un contenitore di vetro, mai di plastica, quindi lasciate che si raffreddi. Quando al tatto sembrerà tiepido, bagnatevi leggermente le mani ed iniziate a lavorarlo, come fosse un panetto di plastilina. Questa tecnica ne modifica l’aspetto che passa da cristallino ad opaco, fornendo le necessarie proprietà elastiche ed adesive.
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Come procedere all’epilazione
Eradicare i peli superflui con la ceretta araba è divertente ed indolore. Per farlo applicatene una piccola quantità sull’area da trattare, stendendola in contropelo con le dita. Tirate poi con forza da una delle due estremità, ma fatelo nel senso di crescita del pelo. Vi renderete subito conto della praticità di questo prodotto, delicato sulla pelle e valido quanto una delle cerette professionali più blasonate. Il sokkar è riutilizzabile più e più volte, ma andrà gettato quando inizierà a perdere consistenza. Può inoltre essere conservato all’interno di un barattolo di vetro, purché questo venga sigillato e riposto in frigo. Ad ogni successivo utilizzo, per ammorbidirlo basterà il calore emanato dalle vostre mani.